Hai contattato l’ufficio reclami TIM 187/119 per disservizi o addebiti in bolletta non dovuti?
È giunto il momento di mettere fine a questa lotta estenuante e solitaria.
Siamo il blog di Unione dei Consumatori e siamo pronti ad assisterti gratuitamente (perché i costi saranno addebitati a TIM), intervenendo al tuo posto con una soluzione definitiva.
Come ti difendiamo
Siamo il blog di Unione dei Consumatori e, da oltre 10 anni, assistiamo tantissimi utenti contro un gestore inefficiente e poco rispettoso dei suoi clienti
Ci impegniamo nella gestione del tuo caso risolvendolo in tempi rapidi.
Cosa ti assicuriamo?
- la risoluzione del problema in tempi rapidi;
- il rimborso delle somme versate e l’indennizzo che ti spetta per il danno subito;
- assistenza legale gratuita e garantita (leggi qui il documento ufficiale).
Come facciamo?
Semplice: gli avvocati che mettiamo a tua disposizione, riceveranno il loro compenso direttamente dal gestore.
I nostri numeri:
- 98% di percentuale di successo
- 70% pratiche chiuse in transazione
- più di 85.000 pratiche risolte.
Di noi ti puoi fidare, perché possiamo provare ciò che promettiamo: guarda i risultati che otteniamo ogni giorno.
Un esempio di successo
Grazie all’intervento dell’Associazione ed all’attività dell’avvocato Manlio Arnone, il Giudice di Pace di Eboli ha condannato la TIM SPA al rimborso di €250,00 (riferiti a fatture non dovute) in favore di un nostro assistito e al pagamento delle spese legali.
Se desideri approfondire e leggere la sentenza integrale clicca qui.
Il muro di gomma dell’ufficio reclami TIM
Ogni consumatore ha un diritto fondamentale: quello di ricevere un servizio di telecomunicazioni continuativo e impeccabile.
Di conseguenza in caso di problemi come disservizi, fatturazioni errate o rimborsi che non arrivano, la tua prima e doverosa azione è quella di chiamare il 187 o il 119.
Purtroppo, la nostra esperienza decennale ci rivela che molto spesso l’ufficio reclami si rivela inaccessibile e inefficace:
- le chiamate vengono sistematicamente ignorate;
- entri in contatto con l’assistente virtuale Angie (che non comprende il problema);
- viene negato l’aiuto necessario e dovuto, costringendoti a gestire le conseguenze da solo.
Interrompi subito questo ciclo di attese vane e affidati ai nostri esperti nel settore della telefonia.
