Sei stato contattato da Service Lines recupero crediti (pec, sms, chiamate ecc…) e questo ti sta causando stress e preoccupazione?
Sei nel posto giusto! Siamo il blog di Unione dei Consumatori, nato con l’obiettivo di informare cittadini e imprese sui propri diritti e su ciò che spetta loro di diritto.
La nostra associazione, esperta nel settore, offre a tutti il proprio supporto per risolvere gratuitamente i problemi legati alla telefonia.
Scopri come possiamo aiutarti!
Service Lines recupero crediti: pec e le altre modalità di contatto
Service Lines Srl è un’azienda specializzata nel recupero crediti per conto di società come Tim Telecom e per fornitori di gas ed energia elettrica, operando tramite procedure extragiudiziali.
Ogni giorno, moltissimi utenti ci raccontano di trovarsi esausti a causa dei messaggi e delle richieste di recupero crediti da parte di Service Lines (per conto di Tim, Telecom, ecc…).
Ma sono davvero richieste legittime?
Grazie alla nostra lunga esperienza nel settore, possiamo affermare che, nella maggior parte dei casi, i crediti richiesti da Service Lines Srl non risultano effettivamente dovuti. Questi riguardano spesso:
- crediti non esigibili
- bollette già saldate o erronee
- contratti chiusi, trasferiti, mai sottoscritti o invalidi
- rate per modem già restituiti
- Bollette prescritte, ossia oltre il termine di due anni dalla data di emissione
Un aspetto che annulla gran parte delle richieste è la prescrizione, che la Legge di Bilancio 2020 (Legge n. 160/2019) ha ridotto da 5 a 2 anni. Questo significa che molte delle richieste avanzate da Service Lines non sono valide, semplicemente perché i crediti sono prescritti.
Le modalità di azione delle agenzie di recupero crediti
Le società di recupero crediti sanno bene che molte delle somme che sollecitano non sono realmente dovute, ma fanno uso di strategie psicologiche per influenzare gli utenti, giocando sulla paura di perdere beni o subire conseguenze pesanti. Questo porta molte persone a pagare anche in assenza di una reale obbligazione.
Espressioni come “pignoramento dello stipendio”, “multe” o “segnalazione al CRIF” vengono impiegate per generare ansia e urgenza. Tuttavia, è importante sapere che molte di queste minacce non hanno alcun fondamento legale.
Non di rado, vengono richieste somme a chi non ha mai contratto un debito o per importi insignificanti. Per questo, è fondamentale non lasciarsi intimidire e opporsi a richieste infondate.
Se hai ricevuto un sollecito ingiustificato, il modo migliore per tutelarti è bloccare il problema sul nascere, facendo annullare il presunto debito e proteggendo i tuoi diritti.
Come ti aiutiamo con le richieste di Service Lines
Da oltre 10 anni, offriamo supporto a centinaia di consumatori ogni giorno per difenderli da soprusi e disservizi delle compagnie.
La nostra Associazione, con un tasso di successo del 98%, si occuperà di gestire il tuo caso, risolvendo il problema in tempi rapidi e assicurandoti:
- l’annullamento delle somme indebitamente richieste
- il rimborso di quelle già prelevate in modo illegittimo.
Il nostro team di avvocati e consulenti qualificati sarà al tuo fianco per rispondere a ogni dubbio e guidarti passo dopo passo, tenendoti costantemente aggiornato. Tutto questo avverrà comodamente online e senza alcun costo per te.
Come facciamo?
Semplice: tutte le spese saranno coperte dalla nostra Associazione, mentre gli avvocati riceveranno il loro compenso direttamente dalla compagnia responsabile del disservizio.
Di noi ti puoi fidare, perché possiamo provare ciò che promettiamo: guarda i risultati che otteniamo ogni giorno.
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I limiti delle agenzie di recupero crediti
Le agenzie di recupero crediti come Service Lines sono vincolate da severi divieti che impediscono l’uso di pratiche scorrette per il recupero dei crediti. Alcuni esempi di comportamenti vietati includono:
- L’uso di comunicazioni minacciose o pressanti che suggeriscano gravi conseguenze come la prigione o il fallimento.
- Chiamate incessanti e pressanti al debitore per cercare di ottenere un pagamento.
- La diffusione di informazioni errate riguardo la situazione economica del debitore.
- La divulgazione dei dati sensibili del debitore a terzi senza consenso.
In definitiva, è obbligata a seguire le leggi che regolano l’attività di recupero crediti, senza abusare della sua posizione per costringere i debitori a pagare somme non dovute.
Le conseguenze del mancato pagamento
Nel caso in cui il debito sia confermato e non venga saldato, l’azienda telefonica o energetica, tramite la società, può decidere di sospendere il servizio, con un avviso di 10 giorni.
Non è il caso di farti prendere dal panico: contattaci e verificheremo se la richiesta è fondata.
Se risultasse infondata, faremo annullare il debito e fermare tutte le richieste di pagamento che ti mettono in difficoltà.
